martedì 11 dicembre 2007

Pasquino @ Algeri

Pasquino
La rubrica che "fissa" le
"News di Stampa, Scuola e Vita"

8 e 1/2, non è il voto da attribuire a Giuliano Ferrara, ma alla Tv italiana che si è mostrata all'altezza di meritare questa valutazione non su base 10 ma come base 100. E' facile criticare e non proporre niente di alternativo. Ma le aspettative del programma di Ferrara hanno completamente deluso. Lo spettatore si aspettava di seguire un dibattito giornalistico fondato sulla cronaca (l'ennesima strage dell'Undici di sera). Invece no. Al mancato invito di Luttazzi di parlare di squallida satira italiana, è stato "accroccato" un tentativo di parlare del più e del meno di Israele, Palestina, Iran, Iraq, Cia, Bosnia, e di tirare l'acqua al mulino dei Democratici e dei Conservatori americani. E sti... Una bella trasmissione radiofonica sintetizza perfettamente l'umore degli italiani "impegnati" (si stanno impegnando anche la suocera): sei uno zero!
La televisione italiana (la Sette) che parla di un fatto, che ti dirà come sono andate le cose. Sarebbe stato bello. Invece no. Le solite parole infilate l'una dopo l'altra per non dire niente. Insomma, ad Algeri che cosa è successo? Algeri dista da Roma a meno di due ore di aereo. E' la porta del nostro vicino del "pianerotto", fa parte del nostro condominio. Niente, una delusione che si unisce a tante altre che stanno caratterizzando l'Italia attualmente.

Con questo "articolo-appunto", apriamo una pagina che, di getto, seguirà gli avvenimenti della giornata, della settimana, del mese. Come Pasquino raccoglieremo le lettere che ci verranno inviate e trasferite agli interessati.